NORMATIVA BIOMETANO
NAVIGAZIONE VELOCE
Impianti a biometano
Il Biometano è gas metano naturale e rinnovabile, derivato dal processo di purificazione (upgrading) del biogas (miscela di metano e anidride carbonica) ottenuto dalla valorizzazione di prodotti e sottoprodotti della filiera agricola e agroindustriale. A seguito del processo di raffinazione può arrivare ad una concentrazione di metano del 95% ed è utilizzato come biocombustibile per veicoli a motore al pari del gas naturale (o metano fossile).
A livello normativo il biometano è definito dall’articolo 2 del DLgs 28/2011 come quel “gas ottenuto a partire da fonti rinnovabili avente caratteristiche e condizioni di utilizzo corrispondenti a quelle del gas metano e idoneo alla immissione nella rete del gas naturale”.
Il Biometano, quindi, è gas metano prodotto dalla valorizzazione delle risorse locali e con caratteristiche del tutto analoghe a quello di derivazione fossile che normalmente viene utilizzato, ad esempio, per riscaldamento, cucina e autotrazione.
Competenze e procedure autorizzative
Gli articoli 8 e 8bis del Decreto Legislativo n. 28/2011 (così come modificato dalla Legge n. 116/2014) stabiliscono che, ferme restando le disposizioni tributarie in materia di accisa sul gas naturale, per l' autorizzazione alla costruzione e all'esercizio degli impianti di produzione di biometano e delle relative opere di modifica, ivi incluse le opere e le infrastrutture connesse, si applicano le procedure di cui agli articoli 5 e 6 del medesimo decreto. Pertanto:
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PAS (Procedura Abilitativa Semplificata) comunale per i nuovi impianti di capacità produttiva (definita dall' art. 21 comma 2 del D.Lgs. n. 28/2011) non superiore a 500 standard mc/h, nonché per le opere di modifica e per gli interventi di parziale o completa riconversione alla produzione di biometano di impianti di produzione di energia elettrica alimentati a biogas, gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione, che non comportano aumento e variazione delle matrici biologiche in ingresso.
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Autorizzazione Unica (Regione) nei casi diversi di cui sopra.
Normativa di riferimento
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Decreto Legislativo 3 marzo 2011, n. 28 (aggiornato) - (Gazzetta Ufficiale 28 marzo 2011, n. 71, S.O.) - Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE.
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Decreto Ministeriale 6 luglio 2012 (Ministero dello Sviluppo Economico) (Gazzetta Ufficiale 10 luglio 2012, n. 159, S.O.) - Attuazione dell' art. 24 del decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28, recante incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti a fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici.
Decreto Ministeriale 5 dicembre 2013 (Ministero Sviluppo Economico) (Gazzetta Ufficiale 17 dicembre 2013, n. 295) (252,94 kB - PDF)
Modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale.
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Deliberazione 46/2015/R/gas del 12 febbraio 2015 (Aeegsi)- Direttive per le connessioni impianti di biometano alle reti del gas naturale e disposizioni in materia di determinazione delle quantità di biometano ammissibili agli incentivi.
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Deliberazione 208/2015/R/gas del 07 maggio 2015 (Aeegsi)- Modalità di copertura tariffaria delle incentivazioni del biometano immesso nelle reti di trasporto e distribuzione del gas naturale.
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Deliberazione 210/2015/R/gas del 07 maggio 2015 (Aeegsi)- Direttive in tema di processidi mercato relativi all immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione del gas naturale. Prima attuazione.